L’allenamento a bassa intensità è lo strumento principe per migliorare l’efficenza cardiaca e per ridurre le pulsazioni. La corsa lenta, o fondo lento, dovrebbe essere posta alla base di qualsiasi preparazione poiché tutti possono beneficiare di questa metodologia di allenamento, dal principiante all’atleta professionista.
Per ottenere i migliori risultati consiglio un’attività continua tra i 45 e i 60 minuti ad un’intensità tra il 60 e il 75% della frequenza cardiaca massima. A questa intensità i principianti saranno costretti a camminare la maggior parte del tempo, non fatevi spaventare da questa cosa e ricordate che solo rimanendo in questo intervallo di intensità si otterranno gli adattamenti fisiologici necessari per migliorare.
Per ridurre la frequenza cardiaca nella corsa possiamo sfruttare anche delle attività complementari come ad esempio il trekking, il nuoto, la bicicletta e cosi via, a patto di eseguirle a bassa intensità rispettando i parametri sopra citati.