Con bassa intensità si intendono attività al di sotto della soglia aerobica (LT1), ovvero intensità dove la produzione di lattato è assente o minima. Per intenderci pariamo di uno sforzo che possiamo mantenere un un tempo molto lungo, dove riusciamo a parlare tranquillamente con un eventuale partner. Per essere sicuri di correre a bassa intensità consiglio di utilizzare la frequenza cardiaca impostando un limite all’80% della FC Max oppure se ci basiamo sulla respirazione un ritmo che ci permetta di correre respirando esclusivamente con il naso bocca chiusa.
Con attività moderata intendiamo attività tra la soglia aerobica (LT1) e quella anaerobica (LT2) dove la concentrazione di lattato prodotta viene completamente smaltita. In questa zona iniziamo a far più fatica a conversare e lo sforzo percepito aumenta. A livello di frequenza cardiaca ci troviamo tra 80 il 90% della FC Max, ovviamente ci sono differenze in base al livello di preparazione individuale alcuni hanno la soglia aerobica o anaerobica più bassa o più alta di questa intensità, ma in questo caso prendiamo dei dati statistici medi.
Con attività ad alta intensità si intendono sforzi oltre la soglia anaerobica (LT2) dove c’è accumulo di lattato. E’ uno sforzo intenso in cui risulterebbe molto difficile parlare e che siamo in grado di mantenere per un tempo molto limitato. Per semplicità diciamo che si tratta di attività al di sopra del 90% della nostra Fc Max.