Le variabili principali sono la durata degli intervalli, l’intensità delle fasi e in numero di intervalli.
Durata del fartlek
Solitamente gli intervalli sono di medio-breve durata, ad esempio prendendo come riferimento il tempo possiamo fare degli intervalli di lavoro compresi tra 1 e 6 minuti, lavorando sulla distanza da 200m al km. La scelta del recupero varia in base all’obiettivo dell’allenamento ma solitamente è di 1:1 ovvero se facessimo 2’ ad alta intensità seguirebbero 2’ di recupero. Spesso si utilizzano anche rapporti di 2:1 o di 1:2 che permettono di aumentare o di ridurre i tempi di recupero.
Intensità del Fartlek
L’intensità varia in base all’obiettivo del nostro allenamento. Spesso, ma non obbligatoriamente, si imposta il ritmo alla velocità della gara che stiamo preparando ed il recupero ad una velocità di fondo medio o di fondo lento. Come detto, l’intensità dipende dai nostri obiettivi, si possono quindi utilizzare anche delle zone di frequenza cardiaca per definire i parametri dei nostri intervalli, ad esempio 2’ in Zona 4 e 2’ rientrando in Z3.
Numero di intervalli
Il numero delle ripetizioni degli intervalli di fartlek dipende dal tipo di gara che stiamo preparando, in linea generale si effettuano tal i 5 e i 10 intervalli ad alta intensità,